UFC, 10 atleti che hanno vinto il titolo da imbattuti (parte 1)

Nella la sua storia, la UFC può vantare gli atleti migliori del mondo, tra questi, andiamo a vedere quelli che sono riusciti a vincere il titolo da imbattuti:

Ronda Rousey si fece notare nelle MMA con facilità. Bronzo di judo alle olimpiadi, vinse il titolo Strickerforce contro Miesha Tate, dopo solo cinque incontri in carriera. Nel 2012, Dana White la annunciò come la prima campionessa pesi gallo in UFC. Il suo primo match per il titolo fu disputato nel 2013, contro Liz Carmouche. L’incontro fu come i precedenti e, verso la fine del primo round, la Rousey sottomesse la sua avversaria con la sua iconica armbar.

Mark Coleman fu un wrestler olimpico e iniziò la sua carriera nelle MMA proprio in UFC. Lui fu uno dei primi a portare la lotta olimpica nella promotion, facendo notare l’utilità del ground and pound, tanto da prendere il soprannome di “Godfather of Ground and Pound”. Nel 1997, con un record di 6-0, ebbe la sua chance titolata contro Dan Severn, a UFC 12. Il match venne vinto da Coleman grazie ad una neck crank alla prima ripresa. Il fighter però perse la cintura nella sua prima difesa, contro Maurice Smith.

Lyoto Machida cominciò a combattere nel 2003, vincendo il suo debutto nella New Japan Pro Wrestling. Combatté in Giappone per qualche anno e nel 2007 esordì in UFC. Dopo essersi fatto strada nella promotion, arrivò ad ottenere la sua chance titolata contro Rashad Evans. Vinse il match con un ko al secondo round e mantenne il titolo per quasi un anno. Perse poi la cintura contro Mauricio Rua.

Tim Sylvia è un altro veterano di questo sport. Iniziò la sua carriera nel 2001 e in due anni collezionò tredici vittorie consecutive fra le promotion minori. Debuttò in UFC nel 2002, a UFC 39, vincendo contro Wesley Correira, con uno stop da parte dell’angolo al secondo round. Dopo quell’incontro, ebbe subito la possibilità di combattere per il titolo. A UFC 41, gli bastò un solo round per vincere la cintura dei pesi massimi contro Ricco Rodriguez. La perse un anno dopo per mano di Frank Mir, ma nel 2006 la riconquistò contro Andrei Arvloski.

Cain Velasquez cominciò a combattere nel 2006. Con uno striking che metteva paura ai suoi avversari, non ci mise molto a farsi notare dalla UFC. Debuttò nella promotion nel 2009 e dopo un solo anno vinse il titolo battendo Brock Lesnar. Oltre a questo, Velasquez fu uno dei due protagonisti della trilogia con Dos Antos. Questa fu una delle rivalità più importati della UFC, che gli tolse l’imbattibilità, ma lo fece entrare fra le leggende.

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