Le MMA negli anni 70-80: Tough Guy Contest

Il Tough Guy Contest è stato un famoso torneo in cui si sfidavano varie arti marziali, quello che adesso chiameremo MMA. Creato da due istruttori di arti marziali americani dai cognomi italianissimi: Bill Viola and Frank Caliguri e gestita dalla Casa di produzione creata per l’occasione: CV Productions.

Tempo fa mi sono letto il libro Godfathers of MMA di  Bill Viola Jr e Dr. Fred Adams: ho ritrovato i miei appunti credo che necessiti un articolo. il libro lo trovi qui: https://amzn.to/3eTaz42

Il libro è scritto dal figlio di uno dei due promoter e quindi è probabile che abbia il dente avvelenato per quello che è successo. Quindi consideriamo il racconto di parte. Ho dato un occhio a wikipedia e al Senate Bill e le storie non sono molto dissimili.

Perchè ne parlo?

  • Il primo motivo: è creato nel 1979 a Pittsburgh, in Pennsylvania e a tutti gli effetti è considerata la prima azienda basata sulle MMA degli Stati Uniti.
  • La seconda è che questa promotion, ha avuto più eventi e hanno sviluppato un regolamento molto simile a quello che poi sarebbero diventate le Unified Rules. mentre in brasile c’era ancora il Valetudo.
  • Terza, ma questa non è una sorpresa, già negli anni 80 con il full contact che stava prendendo piede, era chiaro lo strapotere dei wrestler.
  • Quarto: la promotion ha chiuso per uno schifosissimo caso di lobbying, esattamente come stava succedendo per l’UFC, e non per la mancanza di successo.

Il torneo era organizzato nel modo classico, primi eventi costituiti da sfide ad eliminazione e poi supermatch basati sul ranking ( categorie di peso).

il primo evento dicevamo è durato 3 giorni (!!!) con 64 fighter divisi in due categorie: massimi e leggeri

Il primo Tough Guy Contest, si svolse nella sala da ballo dell’ Holiday Inn di New Kensington, dal 20 al 22 marzo del 1980.

Le finali invece si svolsero al Stanley Theatre, il 18 aprile dello stesso anno, con un premio di 100.000$ (nel 1980 eran davvero soldi)

Il successo è stato davvero grande, tanto che c’erano già le prime super star e come dicevo i primi super match.

Le regole, dicevamo

I partecipanti dovevano usare dei guanti speciali, imbottiti sul palmo e aperti sulle dita, in più dovevano indossare anche un copricapo, che serviva per evitare dei danni pertinenti in caso di colpi potenti.

Potevano usare qualsiasi abilità delle arti marziali e gli incontri erano suddivisi in 3 round da circa 2 minuti e per giudicare il vincitore, veniva usato un sistema basato sui 10 punti.

Gli arbitri erano autorizzati ad intervenire se un combattente non fosse stato in grado di difendersi, per evitare complicazioni gravi ad ogni partecipante.

Per questo motivo su oltre 130 match non ci sono stati casi di infortunio davvero grave.

Controversie Legali

Le arti marziali non erano regolate da nessuna commissione atletica e questo ha permesso alla Tough Guy di tenere un buon numero di eventi fino a quando nel gennaio del 1981, gli incontri del Tough Guy Contest subirono varie persecuzioni da parte della commissione atletica, finchè l’ufficio del procuratore della Pennsylvania, ordinò che l’evento fosse impedito.

In parallelo a questo fatto, una promotion del Michigan chiamata Toughman, probabilmente per sfruttare l’onda del successo decide di organizzare nello stesso palazzetto un evento  di Boxe dilettantistica, ma senza caschetto e senza categorie di peso.

Il pugilato, è “regolato” nei vari stati e come sappiamo ha una fortissima lobby. A fine anni 90 avrebbero fatto pressioni – con successo – anche su McCain per vietare anche l’UFC.

Quindi riassumiamo: evento diverso, promotion diversa, sport diverso, stessa location e nome simile.

Nonostante la legalità dell’evento di pugilato il 20 marzo del 1981, il pugile Ronald Miller, a soli 23 anni, fu ucciso sul ring, a seguito a dei colpi subiti alla testa. Le cause erano da cercare ovviamente nel regolamento che non permetteva protezioni e obbligava a combattere nonostante il mismatch di peso: l’avversario di Ronald Miller pesava oltre 250 libbre (contro le 170 della vittima).

Quindi da un lato abbiamo una promotion con 130 match svolti in sicurezza, regolamento che limita al massimo gli incidenti e temporaneamente sospeso dalla sua attività, dall’altra invece una promotion di boxe, con regole che facilitano gli incidenti e che hanno causato un morto al primo evento ma supportata dalla commissione Atletica.

Secondo voi quale promotion verrà perseguitata e vietata? Non sarebbe nemmeno da chiedere, se non per il fatto che quando c’è il Dio Denaro gli USA sono bravissimi a commettere errori di valutazione.

La Tough Guy Contest (e gli eventi di MMA in generale) vengono messi fuori legge dalla Tough Guy Law del 1983

Il valetudo riemergerà comunque 10 anni dopo, nel 1993, sotto la federazione dell’UFC, anche se in Pennsylvania sono state riammesse molto dopo, nel 2009.

Due parole sul libro Godfathers of MMA: non posso di sicuro definirlo un libro ben scritto, è forse pure un tantino troppo lungo ma la storia è interessante, ci sono tanti aneddoti curiosi e per chi vuole organizzare eventi ci sono delle lezioni interessanti da apprendere… Se siete dei fan hardcore delle MMA direi che è un libro da leggere, perchè cambia tutta la Cronografia del pancrazio.

il libro lo trovi qui: Godfathers of MMA di Bill Viola Jr e Dr. Fred Adams

 

 

  1. Bello questo articolo, bravo per le tue ricerche e studi. Molto interessante. Ottimo lavoro.

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