Il grande Tony Ferguson (25-9 MMA, 15-7 UFC) è reduce di una serie di sei sconfitte consecutive che lo hanno trasformato, ad opinione del pubblico e dei fan, in un fantasma della sua grandezza passata.
In meno di un mese in un nuovo tentativo lo si vedrà affrontare Pimblett (20-3 MMA, 4-0 UFC), all’UFC 296 il 16 dicembre al T-Mobile Arena di Las Vegas.
La più recente sconfitta di Ferguson è stata contro Bobby Green per sottomissione al terzo round all’UFC 291. Ma Green incoraggia “El Cucuy” a continuare a combattere, e pensa che non tutto sia perduto: crede che Tony Ferguson possa tornare alla vittoria contro Paddy Pimblett.
“Nient’altro che rispetto per il mio amico. Direi, ‘Continua così, ragazzo’”, ha detto Green a The Schmo. “Tutti gli dicono di ritirarsi e cose del genere, si ritirerà quando vorrà. Non lasciare che nessuno ti dica diversamente. Ho combattuto contro Tony, quindi so con cosa avevo a che fare lì dentro per tutto il tempo.”
“Anche se gli stavo dando una bella lezione, Tony non aveva mai intenzione di arrendersi. Non avrebbe mai mollato, ed ha ancora quello spirito guerriero. Quindi, finché hai quell’animo, vai avanti e fai la tua cosa, fratello. Penso che batterà Paddy”
Ma non pochi dubbi aleggiano già da tempo, sulla sua figura.
Ricordiamo la vicende di terrore e paranoia con la moglie, e il sequestro del figlio avvenuto cambiando le serrature dell’ abitazione, che lo aveva reso bersaglio di un ordine restrittivo.
Dana White aveva già anticipato la questione delicata che prende in esame la salute di Tony Ferguson, scrivendo in un tweet:” Tony sta affrontando molti problemi personali. In questo momento non può combattere”. La polizia, nei suoi rapporti, dichiara di aver condotto delle indagini per verificare la stabilità mentale dell’atleta, proponendogli dei controlli da uno specialista. Questa serie di eventi avrebbe allertato i suoi fan, inducendoli a sospettare che il fighter possa aver contratto l’encefalopatia traumatica cronica (CTE),relativamente comune tra i fighter.
Ma “El cucuy” non si ferma, e ci riprova un’ altra volta.
Anche con dei metodi nuovi.
Diversi video sui Social, hanno ritratto Ferguson allenarsi con l’ex Navy Seal e corridore soprannominato “The Baddest Man on Earth” David Goggins. Una strategia super-intensiva che utilizza, come loro stessi hanno definito, per ripartire da zero, e prima ancora che allenare il fisico, rendere la mente il suo più grande alleato.
Non festeggiamo ancora per l’ex campione ad interim, ma ci chiediamo se riuscirà a fare fronte alle grandi sfide davanti a lui, o se il declino dell’età e delle sue capacità fisiche e mentali, sia oramai irreversibile.