Dramma nello sport, bodybuilder ucciso dalla moglie a colpi di pistola

La notizia è incredibile ed ha lasciato tutti sconvolti. Il noto bodybuilder è stato ammazzato dalla moglie a colpi di pistola

A volte arrivano notizie che non vorremmo mai dare, soprattutto se si tratta della morte di giovani atleti, ancora nel pieno della carriera. Un noto bodybuilder, molto amato tra coloro che seguono questo sport, è stato ammazzato dalla propria moglie mentre si trovava nella sua casa di Houston, in Texas, negli Stati Uniti d’America.

Michael Chidozie ucciso
Famoso atleta ucciso dalla moglie (ANSA) Twistermma.it

La notizia ha gettato nello sconforto tutti i suoi fan, i quali hanno inondato il web di messaggi di cordoglio. L’atleta aveva più di centomila follower su Instagram e pubblicava spesso foto o video del suo fisico.

Sotto questi post oggi ci sono soltanto messaggi di persone che piangono il loro campione, al quale è stata strappata la vita all’età di 26 anni. Ecco cosa è successo e quali sono le dinamiche che hanno portato all’omicidio.

Morto il bodybuilder Michael Chidozie, aveva 26 anni

Michael Chidozie è stato ammazzato dalla moglie Keairra Shavoiyae in presenza dei loro figli. Secondo le prime indagini degli inquirenti, la donna avrebbe sparato diversi colpi di pistola nei confronti del marito, mentre erano presenti i figli piccoli. Sembra che tutto sia nato da una lite finita male. L’atleta avrebbe seguito sua moglie in camera e la donna, temendo di essere aggredita, ha afferrato la pistola ed ha iniziato a sparargli addosso.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Michael Chidozie (@kingdoziie)

I colpi che hanno colpito Chidozie sono stati quattro: uno al braccio, uno al petto e due nello stomaco. Non c’è stato niente da fare per lui, quando sono i arrivati i soccorsi era già in fin di vita e la polizia ha trovato sua moglie in un bagno di sangue, accanto al corpo del marito. Keairra Shavoiyae, 28 anni, ha anche provato a chiedere aiuto ai vicini per provare a salvare suo marito, ma è stato tutto inutile.

Chidozie è morto in ospedale dopo diciotto giorni in terapia intensiva. Sembra che la lesione alla colonna vertebrale provocata dai colpi di pistola sia stata letale, i medici non hanno potuto fare niente per lui. La donna è stata arrestata, dovrà comparire in tribunale tra qualche settimana, mentre i figli sono stati affidati temporaneamente ad un’altra famiglia.

Keairra ha confessato l’omicidio, non ha specificato il motivo del litigio ed è stata rilasciata su cauzione. La famiglia di Michael Chidozie sta cercando di raccogliere 70 mila dollari per riportare il corpo dell’atleta in Nigeria, il suo paese di origine.

Impostazioni privacy