Annuncio inaspettato in casa Red Bull, i tifosi non riescono a crederci: via alla scommessa, c’entra ancora Horner
Sono state settimane movimentate per la Red Bull che tra pista e rumors di mercato ha dovuto fare i conti con numerosi potenziali cambiamenti in vista del 2025. Il ‘caso Horner’ ha aperto una potenziale voragine per una serie di novità clamorose in ottica futura.
Al momento sembra tutto essersi risolto con una tregua tra le parti, dopo le gravissime accuse (non confermate dall’indagine interna che ha scagionato il Team Principal) il manager britannico è tornato a concentrarsi sul suo lavoro, per confermare il momento d’oro che la Scuderia di Milton Keynes vive da ormai qualche anno.
I tre titoli mondiali portati a casa da Max Verstappen non sono un caso ma frutto del duro lavoro di ingegneri e di Adrian Newey, il progettista corteggiato dalla Ferrari e dietro al miracolo Red Bull.
Ad ogni modo questa nuova stagione è iniziata con lo stesso trend di quella scorsa: un Verstappen in forma smagliante che ancora una volta si candida come assoluto favorito per la vittoria di un nuovo Mondiale.
Per l’olandese sarebbe il quarto, mentre si susseguono in maniera sempre più pressante le voci di un possibile addio a fine stagione alla Red Bull.
Ad ogni modo a gettare benzina sul fuoco con una scommessa assolutamente inaspettata ci ha pensato qualche giorno fa proprio Christian Horner che ha lasciato a bocca spalancata milioni di tifosi.
Red Bull, scommessa vinta: la rivelazione di Horner
Christian Horner sa bene come oltre al rendimento di Verstappen per la Red Bull sia a dir poco fondamentale il supporto in zona punti da parte del secondo pilota, Sergio Perez. ‘Checo’ fino a questo momento ha risposto presente arrivando alle spalle dell’olandese in tre occasioni su quattro.
Il merito? In parte dello stesso Horner che ha rivelato un clamoroso ed intrigante retroscena con il pilota messicano al centro di tutto. “Ho scommesso con lui che in Giappone sarebbe partito in prima fila. La sua miglior prestazione fino a quel momento era stata la quarta posizione in qualifica”. Il Team Principal ha quindi sfidato Perez anche se l’ammontare della scommessa, vinta dal pilota messicano, non è stato rivelato.
“Abbastanza“, ha detto Horner scherzando coi giornalisti. Il pilota ha via radio rivolto un messaggio all’inglese: “Ora hai capito come motivarmi“, la risposta di Horner – altrettanto ironica – non si è fatta attendere: “L’ho sempre saputo!”. Tra ironia e risate, i risultati hanno dato effettivamente ragione ad entrambi.
L’intervento divertito di Hugh Bird, ingegnere di pista, ha chiuso l’esilarante quadretto: “Carino da parte tua condividere (la vincita) con me e Woody (il performance engineer del messicano, Richard Wood)“ a cui Perez ha risposto ironicamente.
Il lieto fine, però, pare non essere arrivato. Perché come rivelato dallo stesso Horner a incassare la ‘vincita’ sarebbe stato Bernie Ecclestone, visto che il pilota della Red Bull era in debito con lui.
“Il caro vecchio Bernie fa soldi pur non essendo qui, ha beneficiato lui della prima fila di Checo. Perez mi ha detto che gli doveva la stessa cifra e così ha passato la vincita ad Ecclestone”, ha raccontato divertito Horner.
