Nessuna possibilità di lottare, il pilota è disperato

Le ultime dichiarazioni non arrivano a caso, ma sono soltanto la punta dell’iceberg: ecco cosa ha detto dopo Suzuka

La Formula 1 tornerà a breve nel circuito di Shanghai, in Cina, dove andrà in scena, a distanza di quattro anni, il Gran Premio nel grande Paese asiatico. L’attesa è tanta, ma nelle ultime ore i vari piloti stanno tirando le somme di questi primi quattro gran premi (Bahrain, Arabia Saudita, Australia e Giappone).

F1, nessuna possibilita di lottare
Pilota ammette difficoltà, nessuna possibilità di lottare (LaPresse) – Twistermma.it

Se Red Bull, Ferrari e McLaren possono considerarsi soddisfatte per il loro cammino fin qui intrapreso, scendendo giù in classifica troviamo Scuderie che invece qualcosa da recriminare ce l’hanno. E non solo dal punto di vista delle prestazioni.

In questo momento, tra i team che più degli altri hanno deluso perché qualcosa di più ci si aspettava da loro, spicca l’Alpine che sta deludendo più delle scorse stagioni, anche a causa della partenza di un grande ingegnere come Bob Bell, passato mesi fa all’Aston Martin.

La Scuderia erede della Renault, non un team qualsiasi, ha fin qui collezionato la bellezza di zero punti in classifica e, considerato che dopo Melbourne gli ingegneri avevano promesso miglioramenti sulla A524, la delusione è davvero palpabile e si evince dallo sguardo degli stessi piloti, i francesi Esteban Ocon e Pierre Gasly.

F1, Ocon deluso dall’Alpine: “Altre auto di un altro livello”

Il momento drammatico è stato reso ancora più complesso a seguito del contatto tra le due vetture al primo giro di Suzuka dopo la bandiera rossa issata per l’incidente con protagonisti Alexander Albon e Daniel Ricciardo.

I due piloti Alpine si sono scontrati in maniera goffa e hanno impedito alla Scuderia di guadagnare punti: alla fine della corsa giapponese, quel contatto ha pesato più del previsto facendo perdere a entrambi decimi di secondo molto preziosi.

Ocon deluso per le prestazioni dell'Alpine
Delusione Ocon, Alpine in difficoltà (LaPresse) – Twistermma.it

Sia Gasly che Ocon hanno subito spiegato quanto accaduto a Suzuka. Soprattutto Ocon ha subito fatto capire che quest’anno le speranze di imporsi in un Gp sono poche. “Oggi sentivo di non poter combattere, le altre auto erano di un’altra categoria“, ha detto il pilota francese, riconoscendo la superiorità delle altre vetture in pista, persino quelle che fino a poco tempo fa erano addirittura inferiori rispetto all’Alpine dal punto di vista della tenuta aerodinamica.

Guardando l’attuale situazione dell’ex Renault, risultano profetiche le dichiarazioni che Fernando Alonso ebbe a dire due anni fa quando lasciò la Scuderia francese per l’Aston Martin. Da allora, parliamo del 2022, l’Alpine è colata a picco tanto che quest’anno tutti la danno come favorita per ricoprire l’ultima posizione della classifica costruttori.

Impostazioni privacy