Arriva la decisione clamorosa in casa Red Bull, annuncio netto e futuro già delineato: ecco cosa sta per accadere
La nuova stagione di Formula 1 non ha riservato particolari sorprese in termini di classifica. L’uomo da battere rimane sempre Max Verstappen così come la Red Bull è la scuderia, ancora, davanti a tutti.
Ci sta provando la Ferrari a mettersi in mezzo, stabilizzandosi da qualche GP come seconda forza del campionato. Le tre doppiette nelle prime quattro gare da parte della Scuderia di Milton Keynes sembrano aver – al netto del pazzesco uno-due Ferrari in Australia – cancellato polemiche e tensioni dovute al caso Horner.
La posizione del Team Principal, nonostante la situazione si sia leggermente sgonfiata, rimane comunque assai delicata.
Il Team Principal dopo aver ‘superato’ l’indagine interna in seguito alle accuse di una dipendente oggetto di ‘comportamento aggressivo e inappropriato’ da parte di Horner, dovrà fare i conti con il ricorso che la dipendente (sospesa dal lavoro) sta portando avanti.
E nel frattempo si fanno sempre più fitte le voci di un radicale cambiamento nella scuderia per la prossima stagione.
L’ipotesi di un addio di Max Verstappen in direzione Mercedes per il 2025 pare definitivamente accantonata mentre Adrian Newey, nonostante le smentite di rito dello stesso Horner che lo ha apparentemente allontanato dalla Ferrari, potrebbe effettivamente approdare a Maranello nella prossima annata.
Red Bull, annuncio inaspettato: “Sarà addio”
Ma c’è un’altra spinosa questione che tiene banco in casa Red Bull e che a detta di un ex pilota di Formula 1, che ha parlato poche ore fa a ‘Sky Deutschland’ affossando di fatto uno degli attuali cardini della Scuderia di Milton Keynes.
Per Ralf Schumacher nella prossima stagione Sergio Perez non sarà più un pilota della Red Bull. Checo è in scadenza a dicembre e per il momento dai vertici della scuderia non sono arrivate conferme sulla possibilità che il pilota messicano possa effettivamente prolungare l’accordo.
“Non penso proprio che Perez sarà candidato nel 2025, sono abbastanza certo che non avrà altre possibilità in Red Bull. Se tutto va bene come accaduto a Suzuka, riesce solo per un breve tempo ad avvicinarsi a Verstappen. In gara, con la stessa macchina, sono due mondi diversi“.
La dura critica del tedesco prosegue e Schumacher giustifica le sue parole: “Una scuderia come la Red Bull, nel lungo periodo, non può permettersi una cosa simile. La collaborazione con Perez finirà sicuramente“.
