La stagione di Formula 1 di Lewis Hamilton sembra definitivamente compromessa: tra difficoltà in pista e discussioni fuori dal paddock, scoppia la grande polemica.
In occasione della prima gara Sprint dell’anno, disputatasi in Cina, Lewis Hamilton ha mostrato il primo grande sorriso della stagione di Formula 1. Una bellissima corsa con la sua monoposto Mercedes, che ha sembrato riportarlo per qualche momento alla verve e all’astuzia che l’hanno contraddistinto da sette volte campione del mondo. Tuttavia, in occasione delle qualifiche, il britannico non si è ripetuto e si è fermato alla 18esima posizione in griglia, finendo eliminato al termine della Q1.
Qualche ora è bastata per ripiombare in una situazione che ormai il campione si trascina dietro da quando è iniziata la stagione 2024 del Circus. La sua auto non riesce a essere competitiva, come se tra lui e la vettura mancasse l’intesa. Inoltre, il contratto già siglato con la Ferrari per l’anno successivo, non fa altro che alimentare le discussioni al termine di ogni GP.
Lewis Hamilton cerca di tenere a bada indiscrezioni e malumori, soffermandosi sulle motivazioni tecniche e strategiche dietro le sue scelte in pista. Così cerca di ribadire il suo massimo impegno e coinvolgimento nella stagione ultima alla guida della Mercedes. Ad esempio, dopo le qualifiche in Cina, il pilota ha spiegato di aver provato ad azzardare sul set-up, perseguendo una strada diversa rispetto al compagno di team, George Russell. Questa scelta gli è costata in termini di tempo, perdendone troppo sul giro.
F1, Rosberg accusa Hamilton: “È la sua scusa”
Chi conosce bene Lewis Hamilton è il campione del mondo del 2016, Nico Rosberg. I due hanno condiviso il box della tedesca Mercedes dal 2013 al 2016 e non sembra è stato tutto rose e fiori fra di loro. La personalità ben definita e forte di entrambi ha portato non di rado a scontri verbali burrascosi e nemmeno a ‘SKY’ il tedesco con cittadinanza finlandese è andato giù leggero: “L’assetto diverso rispetto a Russell è un po’ la scusa di quest’anno di Hamilton. Quando lui dice che il set-up diverso è il problema, George risponde che l’ultima volta che ha guardato era identico”.
Con sarcasmo parla Nico Rosberg che definisce “una giornata difficile” quella delle Q1 in Cina per l’ex compagno di scuderia: “Ha commesso un errore che un sette volte campione del mondo non dovrebbe fare. Stava correndo un giro super, ma doveva sapere che il vento era alle spalle e che era cambiato rispetto a ieri”.
La frenata tardiva ha vanificato il tempo, penalizzandolo. Insomma, non c’è pace per Hamilton, che sembra non riuscire a prendere le misure della monoposto di questa stagione e gestirla al meglio.
