UFC, Costa su Adesanya: “Non gli stringerò la mano neanche dopo averlo messo KO”

UFC, Costa su Adesanya: “Non gli stringerò la mano neanche dopo averlo messo KO”

2 Agosto 2020 3 Di Redazione

UFC- In una recente intervista con MMAjunkie, Paulo Costa ha fatto sapere chiaramente di aver preso sul personale il suo prossimo incontro contro Israel Adasanya per il titolo, ad UFC 253. Dietro questo risentimento, numerose accuse di doping verso Costa da parte del campione neozelandese.

“Non gli stringerò la mano neanche dopo averlo messo KO”, ha detto senza mezzi termini il brasiliano. “Sarà una cosa selvaggia, violenta. Penso succederà nel secondo round, dato che credo scapperà molto nel primo round”.

“Io non starò fermo ad aspettarlo” ha precisato Costa “lo so che gli piace correre molto, è quello che gli piace fare e che vuole fare. Io non starò ad aspettarlo come Romero. Non sarò lento come Romero e nemmeno veloce come Whittaker. Troverò un equilibrio, penso di essere molto diverso da loro due perché riuscirò a pressarlo per 25 minuti”.

 

Costa ha anche lasciato un messaggio finale al suo avversario:

“Ad Israel Adesanya vorrei solo dire: non arrenderti in quest’incontro. Combattiamo. È l’ora che tu mi affronti, e vediamo quanti colpi riesci a prendere sul tuo corpo magrolino e sulla tua faccia”.

L’appuntamento tra i due  è dunque previsto per il 19 Settembre.  Sarà, inoltre, solo la seconda volta che due atleti maschi imbattuti in carriera si affronteranno per il titolo in tutta la storia UFC:  l’unico precedente è Rashad Evans vs Lyoto Machida ad UFC 98.