UFC, Chimaev vola: “Non sono un altro Khabib. Finalizzerò Usman e Adesanya”

UFC, Chimaev vola: “Non sono un altro Khabib. Finalizzerò Usman e Adesanya”

22 Settembre 2020 1 Di Redazione

UFC – Il record di Khamzat Chimaev è “solo” 9-0, eppure c’è una leggera sensazione di aver già finito le parole. Certo, Chimaev va ancora testato contro avversari di altissimo livello ma il raid su Fight Island e il KO di sabato sera ci fanno riflettere. Molto, molto difficile ricordare un prospetto in grado di generare questa eccitazione. A scavare il solco tra Chimaev e altri giovani prospetti è, tra le altre cose, la sua capacità di finalizzare gli avversari. Secondo il diretto interessato è proprio questa abilità a distinguerlo da Khabib Nurmagomedov, al quale è stato accostato.

“Sì, volevo dare una dimostrazione del mio striking. Tutti dicono che sono come Khabib, un Khabib numero 2, cose del genere. Ma io sono Khamzat. Posso mandare KO la gente, sottometterla, schiacciarla, tutto quanto. Ho tutto.”

In effetti i paragoni con Khabib erano più legati al look e alla provenienza geografica, anche se le abilità di Chimaev nella lotta sembrano davvero speciali.

Durante la conferenza stampa, il ceceno trapiantato in Svezia ha messo nuovamente in chiaro la sua disponibilità ad affrontare chiunque, non importa dove e quando:

“Demian Maia è il miglior “jitser” nelle MMA. Se lo finalizzassi sarei io il migliore, vedremo. Non mi hanno ancora dato una data precisa, ma è come ho detto a Dana. Se mi daranno Maia, sarò pronto. Datemi Brock Lesnar, sarò pronto anche per lui.

Il futuro di Chimaev è chiaramente roseo, bisogna solo capire quanto. Si inizia già a parlare di title shot e anche su questo argomento lo svedese non sembra particolarmente timido, facendo nomi e cognomi:

“Certo che merito di stare in quella discussione, ho lavorato duro per questo. Sono pronto. Pesi medi o welter? Entrambi! Se guardo ai due campioni, [Israel Adesanya e Kamaru Usman], penso che se lavoro duro, nessuno mi darà problemi. Li finalizzerò entrambi.”

A Dana White conviene rimettersi al lavoro e smuovere mari e monti per far ottenere a Chimaev il visto necessario per entrare negli USA, perché lui è pronto da subito.

In attesa di notizie, godetevi la conferenza stampa successiva a UFC Vegas 11.