Odds Squad: pronostici e consigli per UFC 253

Odds Squad: pronostici e consigli per UFC 253

26 Settembre 2020 0 Di ToeCutter & MacReady

DISCLAIMER: E’ vietato, nonché impossibile, scommettere su eventi di MMA in Italia. Il seguente articolo ha carattere ovviamente goliardico, e non è assolutamente un incitamento a provare a scommettere in qualsiasi modo sugli eventi di MMA in Italia. TuttoMMA.it non è un sito di scommesse e non forniamo servizi in questo senso. I pronostici indicati in questo articolo hanno il solo scopo di intrattenere i lettori. Ricordiamo che il gioco resta, comunque, vietato ai minori di 18 anni e ci impegniamo a ricordare che può causare dipendenza patologica.

 

UFC – Non c’è nulla di meglio che svegliarsi e andare a riscuotere le vincite alle casse del Mandala Bay. Ti puoi godere un tour nell’acquario degli squali toro insieme alle famiglie di turisti, mentre cerchi di smaltire la sbronza del giorno prima con i Persol in faccia. Quindi, non appena ricominci a respirare senza rischiare di cadere in terra, hai una lunga stanza da percorrere per arrivare alle casse, costellata di bar e locali dove gustarti una ricca colazione. Lo scorso weekend abbiamo fatto una bella cifra, e con UFC 253 proveremo a replicare il successo. Smettete per un attimo di addentare il sandwich all’aragosta e ricomponetevi, l’aereo per Fight Island sta per decollare.

 

QUICKSTOP PICKS

“Tu cosa preferisci, Il ritorno dello Jedi o L’Impero colpisce ancora?” “L’Impero.” “Bestemmia!”

Da evitare: Kai Kara France (1.4) vs Brandon Royval (2.9)

Ci piace Kai, è un solidissimo flyweight e lo scorso anno ci ha fatto guadagnare in diverse occasioni. Ma le quote stavolta non ci stuzzicano. Questo potrebbe essere il match più duro e imprevedibile della card. Brandon “Raw Dawg” (che significa?) è giovane e in ottima forma, ha un gioco a terra molto pericoloso e le ultime tre vittorie sono tutte per submission (tra cui l’ultima ai danni di Tim Elliott). Certo Mr. France potrebbe imporre il suo ritmo e strappare la decisione oppure riconfermare il suo soprannome “Don’t Blink” (dopo anni), ma noi preferiamo starne fuori e goderci lo spettacolo.

Miglior investimento: Jan Blachowicz (3.2)

La card è piena di underdog su cui vale la pena investire, nella sezione più in basso li troverete belli ordinati e in fila per due. Tuttavia, la quota più interessante è del nostro polaccone preferito. L’anno scorso con il vecchio Jan abbiamo proprio volato e ci siamo presi la premura di mandare un mazzo di margherite ai vari oddsmaker che hanno deciso di farlo essere costantemente l’underdog. Ce la avete davvero fatta spassare! Noi ci vogliamo credere anche stavolta. Jan ha un cranio spesso il doppio del normale, un gioco a terra estremamente solido, nocche in ferro battuto e quella barbaccia ispida che tanto affascina le signore all’uscita della messa. Reyes ha fatto un’ottima performance contro il Jones meno Jones di sempre, ma noi non ci dimentichiamo che contro un fighter più fisico come Oezdemir ci aveva quasi lasciato l’imbattibilità e solo i giudici lo hanno salvato. Bene, Mr Blachowicz è la versione da guerra del fighter “fisico”. Noi siamo con te, la Polonia ti ama e anche tutte le signore che partecipano alle funzioni pomeridiane nella cattedrale di Sw. Jana.

 

DEEP CHOICES

“Farewell and adieu to you, spanish ladies. Farewell and adieu to you, ladies of Spain.”

IMPORTANTE: Gli squali che vedete sotto le “choices” sono direttamente proporzionali all’investimento, possono essere quello che volete (decimali, unità, case, parenti, etc).

 

Doppia: Israel Adesanya vincente | Aleksa Camur vincente

Uno dei match più attesi dell’anno: due fighter giovani all’apice della carriera e imbattuti. Ok, basta entusiasmo. Vi diciamo subito che il match potrebbe andare per le lunghe, forse a decisione. Entrambi sanno che una mossa sbagliata può costare tanto, forse l’intero match dato che hanno le capacità per chiudere baracca e burattini con un solo colpo. Nonostante tutto vediamo come favorito Israel “The Last Stylebender” Adesanya. Ci aspettiamo la sua classica e costante ricerca della distanza, tanto lavoro di rimessa e pochissimi riferimenti all’avversario. Il buon Paulo “Borracinha” Costa non è una personcina paziente, ha un record di 13 vittorie di cui 12 finalizzazioni e non è mai andato oltre il terzo round. Per come ce lo immaginiamo noi, sicuramente si ritroverà a rincorrere per tutto l’ottagono lo sfuggente Israel, il più delle volte scoprendosi al costo di mettere a segno qualche colpo significativo. Seppur rischiando tutto ciò può pagare, ma tenere un ritmo alto per cinque round è cosa da pochi e Paulo Costa non rientra in questa cerchia di maestri del cardio.

Aleksa Camur è uno striker dall’ottimo margine di miglioramento, KO power garantito al limone ed ottima difesa dai takedown. Del suo avversario, William “Knightmare” Knight (stendiamo un velo pietoso sul nickname), c’è davvero poco da dire a parte calci alle gambe mediocri e una boxe che si limita alle combinazioni uno-due. A nostro avviso dovrebbe essere una facile vittoria per Camur. Ciò che deve evitare come la peste sono gli scambi frenetici, dove più di una volta Knight ha portato a casa la pagnotta.

Puntata 6 ? | Vincita 10 ?

Doppia: Hakeem Dawodu vincente | Ludovit Klein vincente

Hakeem Dawodu è un’atleta dall’ottimo fight IQ che tende a migliorare round dopo round a scapito di partenze un po’ lente. Un vero e proprio diesel. Zubaira Tukhugov, rispetto agli ultimi avversari affrontati da Dawodu, è molto più potente e dotato di un solido wrestling. Per il canadese sarà fondamentale contenere il pericoloso russo nel primo round, non abbiamo dubbi invece sull’efficacia e sul volume dei colpi che può portare nei tre round.

Parliamo di Ludovit Klein. Possiamo dirvi che questo venticinquenne potrebbe essere tra i top della divisione nei prossimi anni. Vanta una potenza e una velocità impressionanti. Il suo avversario, Shane Young, ha un po’ di esperienza in più nell’ottagono della UFC, ma le sue vittorie sono di poco spessore, Rolando Dy e Austin Arnett, che complessivamente hanno un record di 2-7 nella promotion. Esilarante. Klein è il fighter più tosto e il più capace dei due a poter trovare la finalizzazione.

Puntata 3 ? | Vincita 14 ?

Singola: Jan Blachowicz

Lo abbiamo selezionato come miglior investimento della card, quindi non potevamo tirare il sasso e nascondere la mano. Adesso cantate con noi a ritmo dei Tears for Fears: Polish-Power wants to rule the world!

Puntata 2 ? | Vincita 6.5 ?

Doppia bonus: Diego Sanchez vincente | Jan Blachowicz vincente

Questa è per i veri romantici. Diego Sanchez ha di fronte Jake Matthews, un giovane fighter abile sia in piedi che a terra. “The Celtic Kid” in UFC non ha ancora trovato il KO e le sue uniche due finalizzazioni sono per submission. Inutile ricordarvi quanto possa essere ostico “The Nightmare” a terra, mai finalizzato in 42 incontri da professionista e con un buon numero di sottomissioni portate a termine. Il mento di Diego è stato messo alla prova da veri artisti del KO e sinceramente il ragazzo australiano non dovrebbe essere un problema. Crediamo che l’arco, ormai usurato, di Diego Sanchez abbia ancora qualche freccia da scoccare. Ve l’abbiamo detto all’inizio: solo per i veri romantici. Il rischio? Il costo un caffè americano (si quel beverone imbevibile).

Puntata 0.5 ? | Vincita 10 ?