Oleinik: “Royce Gracie, Mark Coleman, Dan Severn. Quelli erano dei duri, non come oggi”

Oleinik: “Royce Gracie, Mark Coleman, Dan Severn. Quelli erano dei duri, non come oggi”

18 Giugno 2021 0 Di Giuseppe Albi

Il 43enne Aleksei Oleinik è pronto a fare il suo ritorno nell’ottagono UFC questo sabato. The Boa Constrictor affronterà Serghei Spivac in quello che sarà il suo 75esimo match da professionista.

SE TI SEI PERSO L’INTERVISTA IN ESCLUSIVA DI TUTTOMMA A OLEINIK CLICCA QUI

Una carriera fra le più longeve di sempre nella storia delle mixed martial arts iniziata addirittura più di 25 anni fa. A ripercorrerla con un pizzico di nostalgia è stato lo stesso Oleinik nel consueto Media Day che precede l’evento.

Queste le sue parole:

“Sono da molto tempo in questo mondo e lo vedo cambiare di continuo – ha dichiarato – Quando ho iniziato a combattere non c’erano liti pre match o trash talking. Non c’erano gli haters o i social media. Quando tutto iniziò c’erano gente come Royce Gracie, Mark Coleman, Dan Severn e Oleg Taktarov. Tutti ragazzi terribili, forti e brutali. Non parlavano, ma distruggevano tutto ciò che li circondava. Ora invece tutto è cambiato, si pensa ai video, ai social e al trash talking”.

Una chiave, quella dell’old school, alla quale Oleinik si è aggrappato per rimanere al top nel corso della sua carriera e che userà anche nel prossimo match.

“Ho bisogno di combattere una bella battaglia. Voglio fare una lotta brutale. Non ho bisogno di parlare, parlare e ancora parlare come fanno ora. È vero, non posso cambiare il tempo, ma posso cambiare me stesso”.