UFC Vegas 59, le pagelle: pioggia di finalizzazioni. Usman e Hill impressionano

UFC Vegas 59, le pagelle: pioggia di finalizzazioni. Usman e Hill impressionano

7 Agosto 2022 0 Di Giuseppe Albi

Card storica quella andata in scena all’UFC Apex di Las Vegas, con ben 10 finalizzazioni su 10 match disputati.

È la seconda volta nella storia UFC che tutti gli incontri in scaletta sono terminati prima del limite. La prima volta è datata 7 novembre 2014, quando nella Fight Night Rockhold vs Bisping erano arrivate 11 finalizzazioni su 11.

  • TERRANCE MCKINNEY VS ERICK GONZALEZ

Inizio di main card lampo con l’ennesima vittoria al primo round di Terrance McKinney, più precisamente la 12esima in 17 match disputati.

Questa volta il 27enne di Spokane ha piazzato una sequenza perfetta nella quale prima è riuscito a conquistare la schiena del suo avversario Erick Gonzalez e poi lo ha finalizzato con una standing rear naked choke.

Tutto da manuale per McKinney che si merita anche il nostro 7.5 in pagella.

In balia delle onde e quindi ampiamente insufficiente invece Gonzalez che non va oltre il 4.

 

  • SERGHEI SPIVAC VS AUGUSTO SAKAI

Subito dopo è stata la volta del Serghei Spivac show.

Il fighter moldavo si è imposto con un martellante TKO al secondo round nei confronti dell’esperto Augusto Sakai.

Una prova letteralmente dominante dove Spivac si è esibito con tre proiezioni, un controllo a terra solidissimo e un ground and pound mortifero. Tutti elementi che gli sono valsi la vittoria e il nostro 8 in pagella.

Totalmente annichilito invece Sakai, che torna a casa con la quarta sconfitta consecutiva e un 4 anche in pagella.

 

  • JULIANA MILLER VS BROGAN WALKER

A metà della main card sono andate in scena le finali del TUF. La prima era quella femminile che metteva di fronte Juliana Miller e Brogan Walker.

Alla pesante rivalità della vigilia non è seguito tuttavia un equilibrio altrettanto importante vista la superiorità evidente della Miller che, dopo aver dominato per tutta la contesa, ha trovato nell’ultimo round il definitivo TKO a colpi di gomitate in ground and pound.

Voto 6.5 alla Miller (sarebbe stato un 7, ma mezzo voto abbiamo deciso di detrarlo per il brutto gesto arrivato dopo lo stop dell’arbitro).

Voto 3 alla Walker, la quale ha mostrato pesanti lacune sia nello striking, sia a terra.

 

  • MOHAMMED USMAN VS ZAC PAUGA

Nella finale maschile sfida fra pesi massimi molto attesa come quella fra l’ex fullback NFL degli Houston Texans Zac Pauga e Mohammed Usman, fratello del campione UFC dei pesi welter Kamaru Usman.

Dopo un primo round tattico fatto di improvvise accelerazioni da ambo le parti, nella seconda ripresa ci ha pensato Usman a chiudere i giochi con un devastante KO.

L’azione decisiva è iniziata con un gancio sinistro d’incontro che ha spedito al tappeto Pauga. Poi altri due colpi a martello pesantissimi prima del provvidenziale stop dell’arbitro Mark Smith che ha evitato guai peggiori.

Voto 7 per “il fratellino” di Kamaru Usman, con tanto di asterisco che ci induce a tenerlo d’occhio con curiosità in una categoria dove tutto può succedere come quella dei pesi massimi UFC.

Voto 5 invece per lo sconfitto Pauga.

 

  • VICENTE LUQUE VS GEOFF NEAL

Nel co-main event spettacolo assoluto fra Vicente Luque e Geoff Neal. Un match nel quale si sono incredibilmente invertite le gerarchie grazie alla performance clamorosa messa in scena da Neal.

Il fighter texano si è presentato alla sfida piazzando subito due knockdown nel primo round, frutto di combinazioni pugilistiche di altissimo livello.

Nonostante la pressione subita, Luque è riuscito a sopravvivere e a riportare sui giusti binari la contesa nel secondo round.

Nell’ultima ripresa però Neal è ritornato ad alzare il ritmo con altre combinazioni a due mani velocissime. Una di queste è stata quella scandita a suon di montanti e ganci arrivata a due minuti dalla fine del match che ha spento definitivamente la luce a Luque.

Vittoria stupenda e voto 8.5 per Neal che, con questa vittoria, farà presumibilmente un grande salto nel ranking dei pesi welter. Stop pesante e voto 5 invece per Luque.

 

  • THIAGO SANTOS VS JAMAHAL HILL

Il main event si presentava come una sorta di spartiacque nel quale il vincitore avrebbe dovuto recitare un ruolo da protagonista nelle prossime sfide a ridosso della Top 5 della light heavyweight division UFC. Un eventuale ritorno nelle zone nobili caso di Thiago Santos. Una definitiva consacrazione invece nel caso di Jamahal Hill.

A spuntarla è stato il secondo al termine di un confronto durissimo e molto combattuto.

Dopo tre round di scambi a viso aperto e tanta azione, a 2.31 della quarta ripresa è arrivato l’affondo vincente di Hill che ha completamente riscritto il finale. Un attacco letale che prima ha spedito al tappeto un esausto Santos, e poi ha portato allo stop da parte dell’arbitro Herb Dean in seguito al feroce ground and pound di Hill.

Una vittoria incredibile, sicuramente la più importante della carriera dell’americano vista l’importanza del suo avversario. Voto 8 per Hill, decisamente uno degli atleti più caldi della divisione.

Voto 5.5 invece per Thiago Santos. I picchi di performance altissimi che avevano portato il brasiliano ad una chance titolata contro Jon Jones sembrano ormai lontani e le quattro sconfitte nelle ultime cinque uscite sono lì a testimoniarlo.